Conferenza Stato–Regioni: Riorganizzazione della Rete Strutture di Laboratorio.

Il Ministro della Salute ribadisce la soglia di efficienza a partire da 100.000 prestazioni complessive/anno

Accogliendo le sollecitazioni delle Associazioni di Categoria FederLab Italia ed ANISAP ed in conformità ai riconfermati pareri dei Tecnici incaricati, il Ministro della Salute ha nuovamente inviato alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni il Documento riguardante “Criteri per la Riorganizzazione delle Reti di Offerta di Diagnostica di Laboratorio”.

Il Documento riconferma l’originaria previsione sulla soglia minima di efficienza a partire da 100.000 prestazioni complessivamente (pubblico + privato) erogate per anno di attività.

Pertanto, non sono state accolte le osservazioni formulate da alcune Regioni riguardanti l’innalzamento della soglia minima di efficienza ad 800.000 prestazioni/anno.

Qui di seguito pubblichiamo il Documento emendato, ovvero nuovamente inviato alla Conferenza Stato – Regioni per l’acquisizione della prevista intesa (soglia 100.000).

Pubblichiamo, altresì, la precedente bozza di Documento che fu modificato in conseguenza delle osservazioni formulate delle Regioni al Tavolo Tecnico del 14.09.2010 (soglia 800.000).

E’ bene evidenziare, per buona pace dei divulgatori di notizie tendenziose (FederBiologi), che rimane obbligatorio per tutti i laboratori di analisi acquisire la classificazione tipologica per l’Autorizzazione all’esercizio dell’attività, ovvero l’indicazione dei settori specializzati annessi al laboratorio generale di base ex D.P.R. 14.01.97. Classificazione riferita ai requisiti che nulla ha a che vedere con la Riorganizzazione della Rete e la Soglia di Efficienza (Consorzi).

-Proposta Stato-Regioni: Documento emendato (soglia minima 100.000 prestazioni/anno)

-Proposta Stato-Regioni: Precedente Bozza (soglia minima 800.000 prestazioni/anno)