Sconto 20%: Sentenza Consiglio di Stato annullamento Nomenclatore Tariffario Ministeriale. Dispositivo |
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In attesa di poter pubblicare la Sentenza relativa al giudizio presso il Consiglio di Stato dove sono intervenute FederLab Italia e FederLab Campania, Sentenza non ancora depositata, pubblichiamo il Dispositivo della analoga Sentenza, già depositata, emessa dalla Quinta Sezione del Consiglio di Stato con la quale è stato disposto l’annullamento del Decreto Ministeriale 12.09.2006 riguardante "Ricognizione e primo aggiornamento delle tariffe massime per la remunerazione delle prestazioni sanitarie"
Il Dispositivo della Sentenza conferma in pieno le tesi da tempo sostenute da FederLab Italia, ovvero che il Ministero della Salute ha l’obbligo di determinare le tariffe di remunerazione delle prestazioni specialistiche previa rilevazione dei costi di produzione delle prestazioni medesime, rilevati su di un campione rappresentativo e congruo delle strutture pubbliche e private accreditate.
Giova evidenziare che la Sentenza di specie ecciterà l’attivazione del previsto Tavolo Tecnico Ministeriale per la rilevazione dei “costi standard” di produzione delle prestazioni di laboratorio. A tal riguardo giunge propizia ed opportuna l’approvazione del documento Ministeriale sulla Riorganizzazione della Rete delle strutture di laboratorio con il quale il Ministero della Salute ha individuato la “tipologia standard” delle strutture di laboratorio presso le quali rilevare i “costi standard” di produzione delle prestazioni di laboratorio. "Tipologia standard" da realizzare, mediante l’attuazione dei Piani di Riorganizzazione della Rete delle Strutture, su tutto il territorio nazionale di modo che la rilevazione dei “costi standard” sia fatta su strutture omologhe per quantità di volumi di prestazioni erogate e per tipologia di requisiti minimi (DPR 14.01.97) e di requisiti ulteriori di qualità. Consequenzialmente saranno calcolate tariffe di remunerazione certamente più alte di quelle rilevate, in precedenza, dal Ministero sui laboratori pubblici della Toscana, della Emilia Romagna e dell’Umbria. Tanto al fine di determinare tariffe identiche su tutto il territorio Nazionale. |
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