Regione
Sicilia: Piano di riorganizzazione della rete dei laboratori privati. Modifiche
ed integrazioni
Pubblichiamo il Decreto Assessorile n° 02674/09 con il quale sono state disposte alcune modifiche ed integrazioni rispetto al Piano di riorganizzazione della rete già adottato con Decreto Assessorile n° 01933 del 16.09.2009.
In particolare, ed in sintesi, sono state introdotte le seguenti modifiche:
Fermo restante il criterio della soglia minima di efficienza ai fini delle aggregazioni tra strutture che erogano volumi di prestazioni inferiori alla soglia minima individuata, i Consorzi dovranno produrre solo Atto Costitutivo e Statuto per la loro regolarizzazione;
Il codice regionale di ogni singola struttura resta congelato;
Il termine per le aggregazioni decorre dal 31.03.2010;
La soglia minima di efficienza precedentemente individuata per le aree metropolitane di 300 mila prestazioni/anno resta valida solo per le Città di Palermo, Catania e Messina;
Il Piano di riorganizzazione della rete conferma l’obbligo per i laboratori di analisi, ovvero i Consorzi, ad essere classificati per la tipologia organizzativa posseduta (settori specializzati annessi al laboratorio generale di base) nonché per la Capacità Operativa Massima (volume di prestazioni massimo erogabile) individuata sulla base dei requisiti organizzativi e di personale posseduti dai laboratori (Consorzi) medesimi.
Consequenzialmente le strutture erogatrici sono da ritenersi in grado di erogare l’intera gamma delle prestazioni analitiche ad eccezione di quelle ad alta complessità ed a bassissima frequenza di richiesta, pertanto il nuovo Piano di riorganizzazione della rete riduce gli ambiti di attuazione dell’Istituto del “Service”. Quest’ultimo sarà limitato e consentito per un ristretto elenco di prestazioni.
Previste premialità per le strutture di laboratorio che si aggregheranno in Consorzi con l’aumento del Tetto di Spesa assegnato alle strutture medesime. Con apposito Decreto, entro il 31.01.2010, saranno indicati i criteri di individuazione delle premialità per i Consorzi.
Sono state eliminate dall’elenco della strumentazione alcune attrezzature ritenute obsolete o inutili.