Accordo quasi raggiunto tra il
Ministro del Welfare e le Regioni sui L.E.A. (Livelli Essenziali di Assistenza)
per le prestazioni specialistiche e di Medicina di Laboratorio.Nuovi L.E.A (Livelli Essenziali di Assistenza) ad un passo dalla intesa.
Accordo quasi raggiunto tra il
Ministro del Welfare e le Regioni sui L.E.A. (Livelli Essenziali di Assistenza)
per le prestazioni specialistiche e di Medicina di Laboratorio.
Il Ministero ha accolto la proposta delle Regioni di modificare i tagli e le limitazioni ipotizzate per risparmiare 800 milioni di euro che la Corte dei Conti aveva quantificato come spesa extra derivanti dal varo dei nuovi L.E.A. adottati dal precedente Governo.
Salvo ulteriori decisioni (La Regione Lombardia non è propensa alla ratifica dell’intesa) resta un accordo di massima.
Cinquantaquattro prestazioni di specialistica saranno eliminate e per altre novantaquattro saranno introdotti criteri di appropriatezza prescrittiva, mentre per altre tredici saranno previste particolari note restrittive di prescrivibilità.
Il totale delle prestazioni prese in esame è di centonovantuno tra prestazioni di Diagnostica Strumentale e quelle di Medicina di Laboratorio.
Tutte le prestazioni oggetto della intesa saranno suddivise in tre elenchi uno per le prestazioni obsolete da eliminare, un altro con le prestazioni ad alto rischio di inappropiatezza ed uno per le prestazioni con l’indicazioni di erogazione, ovvero con note prescrittive (prestazioni chirurgiche ed assistenza odontoiatriche).
Per le prestazioni di Laboratorio ad alto rischio di inappropiatezza dovranno essere individuate classi differenziate per le prestazioni a carattere preventivo e quelle per approfondimento diagnostico terapeutico.
Diversi esami di Laboratorio (colesterolo, glicemia, trigliceridi, esame urine, etc. etc.) il Ministero ritiene di doverli inserire negli esami con note prescrittive, nel mentre le Regioni intendono erogarle secondo principi di appropriatezza.
Qui di seguito l'articolo pubblicato sul "Il Sole 24 ore Sanità"
